L’Arcivescovo: vivere la Quaresima all’insegna della “correzione”

«Affrontare in ogni comunità il tema dei percorsi penitenziali e delle forme della confessione per una verifica della consuetudine in atto»: così scrive l’Arcivescovo nella lettera per questo tempo liturgico e per quello di Pasqua. Come anticipato nella Proposta pastorale «Infonda Dio sapienza nel cuore», dopo la lettera per l’inizio dell’anno pastorale e la lettera per l’Avvento, è stata pubblicata la lettera dell’Arcivescovo per il tempo di Quaresima e di Pasqua, dal titolo Celebriamo una Pasqua nuova. Il mistero della Pasqua del Signore . «Nell’anno 2021 vorremmo che la celebrazione della Pasqua non fosse solo una replica di abitudini acquisite: chiediamo la grazia non solo di celebrare di nuovo la Pasqua, ma piuttosto di celebrare una Pasqua nuova. Per offrire un contributo e per incoraggiare una riflessione comunitaria, in questa Quaresima propongo di svolgere il tema della “correzione” e di affrontare in ogni comunità il tema dei percorsi penitenziali per una verifica …

Incontro Consiglio Pastorale 12 febbraio 2021

Alle 20.40 inizia al serata don Alessandro presentando la lettera pastorale del Vescovo per la  quaresima. Ne mette in evidenza i punti salienti. Tema: la conversione nei suoi aspetti: La Correzione:  opera di Dio con la sua Paola. E’ Dio che ci coregge. La correzione possibile anche nella comunità: il Vescovo auspica che nelle comunità ci siano persone capaci di correzione. Le resistenze..  a fronte degli interventi correttivi, di Dio e dei fratelli: superare le nostre resistenze a lasciarci correggere. Percorsi penitenziali: il vescovo mette in evidenza un ‘clima penitenziale’ da valorizzare  e invita a riscoprire il sacramento della riconciliazione, nella forma individuale e nella forma comunitaria  (è una comunità che si trova a chiedere il perdono)  Infine i frutti di questi percorsi: la gioia e la carità  (non solo nella forma dell’elemosina, ma anche nel servizio alla comunità e ai fratelli.. ) Nel confronto ci si è chiesto come …

Kyrie eleison

(Signore abbi pietà) Ricominciare il cammino ala luce del Natale di Cristo Abbiamo appena terminato il Natale: una parentesi (forse) in questo momento ancora difficile.. Tutti a chiederci: da dove partire? E come partire? La paura e la stanchezza per un tempo troppo lungo, per chi abituato a relazioni e attività intense. Le notizie, i dati che ci vengono ogni giorno messi sul piatto fanno un po’ paura; a meno che evadiamo con il nostro pensiero ad altre cose.Ma allora cosa ci ha regalato il Natale di Cristo appena festeggiato? Quale speranza ci ha portato, quale prospettiva di cammino ci ha offerto?  Come riprendere il nostro cammino alla luce dell’evento appena celebrato? Il suggerimento ci viene da un ultimo lavoro di Branduardi: Kyrie eleison, che invito ad ascoltare. Ecco le parole più significative:Perché lungo è il cammino / quando avanza la sera/ Ed un lume non basta / per portarmi …

Incontro Consiglio Pastorale 8 gennaio 2021

Il consiglio inizia alle ore 20.40: alcuni presenti e altri a distanza  (14 consiglieri) Argomenti all’ordine del giorno: Percorsi dell’Iniziazione cristiana La proposta del gr. Granis sull’enciclica del Papa Formazione adulti: la scuola della parola sul Siracide rimandata alla quaresima Varie:  invito alle commissioni a riprendere gli incontri situazione lavori in parrocchia e raccolta fondi proposta di presenza educatori in oratorio Circa i percorsi dell’iniziazione cristiana si è presentata la scelta dei catechisti di procedere per questo mese di gennaio a distanza e invitando i diversi gruppi a partecipare all’Eucaristia domenicale..  anche se in questo momento l’uff. Avvocatura della Curia ha reso possibili gli incontri in presenza.  Ai genitori è stato mandato il calendario della proposta. Per il mese successivo, se la situazione lo permetterà, si avvierebbero gli incontri in presenza  a gruppi alternati. Antonio presenta la proposta  del gruppo Granis sull’ enciclica del Papa ‘Fratelli tutti’.  Sono tre serate  …

«Il Papa ci ricorda che tutti abbiamo bisogno degli altri»

Luigina Mortari, docente all’Università di Verona, commenta il messaggio per la Giornata della pace centrato sul concetto di cura, «di cui il Buon Samaritano è l’esempio perfetto»: «Occorre avere un atteggiamento diverso verso la vita: occhi per vedere il bisogno e cuore capace di rispondere» «Cura» (del Creato, della dignità della persona, del bene comune) è la parola-chiave del Messaggio del Papa per la 54esima Giornata mondiale della pace (1 gennaio). Ma come declinare questa visione all’interno del pensiero di papa Francesco e, soprattutto, in questo momento? A rispondere è Luigina Mortari, docente di Epistemologia della ricerca alla Scuola di Medicina dell’Università di Verona: «Questo scritto di papa Francesco arriva in un momento adatto, si potrebbe dire, per l’esperienza di pandemia che stiamo vivendo e che sta muovendo le coscienze verso la consapevolezza che qualcosa di profondo deve cambiare: occorre avere un atteggiamento diverso verso la vita. Abbiamo vissuto un’esistenza …

Qualche nota sulla pagina dei “Magi”

Dal Vangelo di Matteo 1 Nato Gesù a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode, ecco, alcuni Magi vennero da oriente a Gerusalemme 2 e dicevano: – Dov’è colui che è nato, il re dei Giudei? Abbiamo visto spuntare la sua stella e siamo venuti ad adorarlo. 3 All’udire questo, il re Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme. 4 Riuniti tutti i capi dei sacerdoti e gli scribi del popolo, si informava da loro sul luogo in cui doveva nascere il Cristo. 5 Gli risposero: – A Betlemme di Giudea, perché così è scritto per mezzo del profeta: 6E tu, Betlemme, terra di Giuda, non sei davvero l’ultima delle città principali di Giuda: da te infatti uscirà un capo che sarà il pastore del mio popolo, Israele. 7 Allora Erode, chiamati segretamente i Magi, si fece dire da loro con esattezza il tempo in cui era apparsa …

Messaggio del Santo Padre Francesco per la celebrazione della LIV giornata mondiale della pace

1° GENNAIO 2021LA CULTURA DELLA CURA COME PERCORSO DI PACE Alle soglie del nuovo anno, desidero porgere i miei più rispettosi saluti ai Capi di Stato e diGoverno, ai responsabili delle Organizzazioni internazionali, ai leader spirituali e ai fedeli dellevarie religioni, agli uomini e alle donne di buona volontà. A tutti rivolgo i miei migliori auguri,affinché quest’anno possa far progredire l’umanità sulla via della fraternità, della giustizia e dellapace fra le persone, le comunità, i popoli e gli Stati. […]

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