“Celebriamo la settimana autentica”

(la settimana santa – 5-12 aprile)

Indicazioni dall’Arcivescovo

Sussidio della diocesi per la settimana santa pensato in due modalidtà: famiglie con bambini e famiglie con ragazzi.

“Ho desiderato ardentemente celebrare la Pasqua con voi..”

La Pasqua verrà… anche quest’anno perchè è un desiderio che Gesù ha espresso, anche se avrà un andamento diverso. Non ci raduneremo in assemblea, come sempre per la Pasqua, anche se abbiamo nel cuore quella “voglia di comunità” e quel desiderio di celebrare insieme l’Eucaristia domenicale di cui ne avvertiamo la mancanza.

Siamo invitati in questi giorni particolari a celebrare il Triduo Pasquale con il nostro Arcivescovo e in un clima di “chiesa domestica”.
L’Arcivescovo Mons. Mario Delpini invita allora le famiglie, i genitori dei ragazzi a questa responsabilità: celebrare in casa con la propria famiglia i riti della Settimana Santa. E’ la “chiesa domestica” che si raduna per celebrare la propria fede!

E per favorire la partecipazione faremo avere qualche sussidio che ci permetterà di vivere le celebrazioni. Ogni famiglia decida di fermare le proprie attività domestiche per partecipare alle celebrazioni.

Come partecipare alle celebrazioni??

  • In diretta su Chiesa Tv (can. 195 digitale terrestre)
  • www.chiesadimilano.it
  • Youtube  chiesadimilano.it
  • Radio Mater e Radio Marconi

Questi i momenti celebrativi dell’ ARCIVESCOVO M. DELPINI:

  • Domenica delle Palme – 5 aprile – ore 11.00
  • S. Messa nella “Cena del Signore” – 9 aprile  –  ore 17.30
  • Celebrazione della Passione e Morte di Gesù – 10 aprile – ore 15.00
  • Veglia Pasquale – 11 aprile – ore 21.00
  • Pasqua di Resurrezione – 12 aprile – ore 11.00

Alcune indicazioni:

  • La “Veglia in Tradyitio Simboly”, per i giovani, in programma sabato 4 aprile in duomo è rimandata a dopo l’emergenza. Ai giovani sarà mandato il testo del messaggio del Papa per la Giornata Mondiale della Gioventù: “Giovane, dico a te, alzati”. Sia occasione di riflessione e di preghiera.
  • Le chiese rimarranno aperte.
  • Non si organizzeranno momenti comuni (come la via Crucis, adorazioni della Croce ecc…)
  • Il Venerdì Santo sarà esposta in chiesa la croce: si eviterà il bacio della Croce!
  • Sono rimandate le celebrazioni delle 1^ comunioni in data poi da definirsi dopo l’emergenza.

Visita e Comunione ai malati

  • Sono sospese a dopo l’emergenza… Come ci sta insegnando Papa Francesco nella S. Messa del mattino (ore 7.00 – trasmessa su Rai 1)  siamo invitati alla “Comunione spirituale”

IN PAROCCHIA

  • Le celebrazioni saranno in forma privata, senza la presenza dei fedeli
  • Sarà trasmessa la celebrazione della domenica della Palme (domenica aprile, ore 10.00) e la Pasqua di Resurrezione (domenica 12 aprile, ore 10.00)
  • Ore 12.15 – ogni giorno della settimana Santa –  Recita dell’Angelus prima del pranzo
    Ore 19.00 – Introduzione ai riti del Triduo Pasquale: Sabato 4 / Mercoledì 8 / Giovedì 9 / Venerdì 10 e Sabato 11 aprile (canale Youtube parrocchia san Giuseppe)

Preghiera dell’Angelus Domini

XXXV Giornata Mondiale della Gioventù 2020

“Giovane, dico a te, alzati!” (cfr Lc 7,14)Messaggio di papa Francesco Scarica pdf Carissimi giovani, nell’ottobre 2018, con il Sinodo dei Vescovi sul tema I giovani, la fede e il discernimento vocazionale, la Chiesa ha intrapreso un processo di riflessione sulla vostra condizione nel mondo di oggi, sulla vostra ricerca di un senso e un progetto nella vita, sul vostro rapporto con Dio. Nel gennaio 2019, ho incontrato centinaia di migliaia di vostri coetanei di tutto il mondo, radunati a Panamá per la Giornata Mondiale della Gioventù. Eventi di questo tipo – Sinodo e GMG – esprimono una dimensione essenziale della Chiesa: il “camminare insieme”. In questo cammino, ogni volta che raggiungiamo una pietra miliare importante, siamo sfidati da Dio e dalla vita stessa a ripartire. Voi giovani siete esperti in questo! Amate viaggiare, confrontarvi con luoghi e volti mai visti prima, vivere esperienze nuove. Perciò ho scelto come meta del vostro prossimo pellegrinaggio intercontinentale, …

Nessuno si salva da solo

Ci siamo trovati impauriti e smarriti. Come i discepoli del Vangelo siamo stati presi alla sprovvista da una tempesta inaspettata e furiosa. Ci siamo resi conto di trovarci sulla stessa barca, tutti fragili e disorientati, ma nello stesso tempo importanti e necessari, tutti chiamati a remare insieme, tutti bisognosi di confortarci a vicenda. Su questa barca… ci siamo tutti. […] non possiamo andare avanti ciascuno per conto suo, ma solo insieme.

Nessuno si salva da solo

Messaggio integrale

Papa Francesco – 27 Marzo 2020

Coronavirus, nasce il “Fondo san Giuseppe” per aiutare chi perde il lavoro a causa dell’epidemia

Istituito dalla Diocesi, in collaborazione con il Comune di Milano, parte con una dotazione di 4 milioni di euro. Delpini: «Restiamo prossimi ai più deboli». Sala: «Resistere oggi per ripartire al più Un aiuto per sostenere coloro che perdono il lavoro, a causa del Coronavirus; un modo per non farli sentire soli in un momento di grande difficoltà. Sarà questa la missione del “Fondo San Giuseppe”, istituito dalla Diocesi di Milano in collaborazione con il Comune di Milano. «Abbiamo deciso di creare un fondo speciale per esprimere la nostra prossimità e offrire un pronto soccorso a coloro che a causa della epidemia in atto non hanno alcuna forma di sostentamento – spiega l’Arcivescovo -. Lo chiameremo “Fondo san Giuseppe – per la prossimità nell’emergenza lavoro”, affidando il suo funzionamento alla rete dei distretti del Fondo Famiglia Lavoro attualmente in attività, riprendendo le modalità stabilite per la prima fase del Fondo. …

Quaresima e… quarantena

Fra tante sospensioni legate al contagio del virus c’è, come sappiamo, anche la sospensione delle nostre attività, anche quelle formative; e tra queste la sospensione della celebrazione eucaristica.  La proposta quaresimale del digiuno per noi comprende ora anche il digiuno eucaristico. Come è possibile? Il gesto dell’Eucaristia è, sappiamo, gesto decisivo per i discepoli di Gesù. Compierlo nel giorno del Signore è obbedienza al suo comando, perché si faccia memoria nel tempo della sua morte e della sua risurrezione. Come essere discepoli e chiesa di Cristo senza questa ‘memoria’? Questa riflessione spinge il nostro sguardo a tutte quelle comunità che non possono celebrare l’Eucaristia come noi, ogni domenica. Per settimane e mesi, per la mancanza di preti… affrontando spostamenti lunghi a piedi (noi abbiamo la chiesa a portata di mano!!). Come fanno queste comunità a rimanere la chiesa di Cristo senza il gesto dell’Eucaristia che la rende il suo corpo? …

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