Grazie

Due parole per ringraziare i parrocchiani che stanno contribuendo in diversi modi ad affrontare la situazione di fragilità di questi tempi.  Un’attenzione rivolta alle famiglie innanzitutto che attraversano qualche momento non facile: interventi di ascolto, di distribuzione pacchi alimentari, aiuto economico nelle diverse forme. Ricordo intanto che potete prendere contatto con la Caritas parrocchiale (il telefono lo trovate su questo sito alla voce ‘Caritas’) per segnalare eventuali necessità e urgenze vostre o di vicini: troveremo il modo di intervenire. Ringrazio anche per l’attenzione di alcuni verso la parrocchia per le sue necessità.. Se anche i momenti celebrativi sono sospesi (per una fede vissuta più in casa) rimangono sempre importanti i gesti di attenzione e di carità verso chi abita nei nostri quartieri.. Don Alessandro

Nessuno si salva da solo

Ci siamo trovati impauriti e smarriti. Come i discepoli del Vangelo siamo stati presi alla sprovvista da una tempesta inaspettata e furiosa. Ci siamo resi conto di trovarci sulla stessa barca, tutti fragili e disorientati, ma nello stesso tempo importanti e necessari, tutti chiamati a remare insieme, tutti bisognosi di confortarci a vicenda. Su questa barca… ci siamo tutti. […] non possiamo andare avanti ciascuno per conto suo, ma solo insieme.

Nessuno si salva da solo

Messaggio integrale

Papa Francesco – 27 Marzo 2020

Quaresima e… quarantena

Fra tante sospensioni legate al contagio del virus c’è, come sappiamo, anche la sospensione delle nostre attività, anche quelle formative; e tra queste la sospensione della celebrazione eucaristica.  La proposta quaresimale del digiuno per noi comprende ora anche il digiuno eucaristico. Come è possibile? Il gesto dell’Eucaristia è, sappiamo, gesto decisivo per i discepoli di Gesù. Compierlo nel giorno del Signore è obbedienza al suo comando, perché si faccia memoria nel tempo della sua morte e della sua risurrezione. Come essere discepoli e chiesa di Cristo senza questa ‘memoria’? Questa riflessione spinge il nostro sguardo a tutte quelle comunità che non possono celebrare l’Eucaristia come noi, ogni domenica. Per settimane e mesi, per la mancanza di preti… affrontando spostamenti lunghi a piedi (noi abbiamo la chiesa a portata di mano!!). Come fanno queste comunità a rimanere la chiesa di Cristo senza il gesto dell’Eucaristia che la rende il suo corpo? …

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